Moblin 2.1 è dotato di un player multimediale integrato (MOBLIN MEDIA PLAYER) il quale è in grado di gestire diversi formati audio e video. Tuttavia per poter visualizzare correttamente anche formati Dvix o Kmv è necessario installare i codec GStreamer. Questi codec non sono scaricabili dal repository di Moblin dunque bisogna compilarli a partire dal codice sorgente, procedura un pò lunga ma che vale la pena seguire.
In un recente post abbiamo visto come convertire un file excel in formato PDF. Questa volta vediamo come convertire un documento WORD in PDF. Come per la conversione di file excel, la soluzione prevede però l'istallazione di word 2007 sul server web dove risiede l'applicazione e l'installazione di un add-in scaricabile a questo indirizzo.Dal 3 novembre è disponibile sul sito moblin.org la nuova versione 2.1 nella versione definitiva. Download it! 
Firefox ha compiuto 5 anni, è ormai un ragazzino pronto per andare a scuola!! Considerando quante volte è riuscito a stupirci in questi primi anni, immaginate come potrà farci sognare quando inizierà a studiare ... una sola raccomandazione "attento a quel lucignolo di Chrome"!!! Mi è capitato di dover convertire dei file excel, uplodati su una applicazione ASP dagli utenti, in formato PDF. Dopo alcuni tentativi, nei quali ho cercando di utilizzare stampanti PDF come winPDF, ho deciso di utilizzare direttamente excel 2007. Infatti la versione 2007 ha di per sè la capacità di salvare documenti in formato PDF. Basta installare un add-in scaricabile a questo indirizzo. La soluzione prevede però l'istallazione di excel 2007 sul server web dove risiede l'applicazione (cosa fortemente sconsigliata da Microsoft ma che semplifica la vita e che consiglio se, come nel mio caso, si tratta di una applicazione intranet).<asp:GridView ID="GridViewReports" CssClass ="Table" runat ="server" AutoGenerateColumns="False">
<Columns>
...
<asp:TemplateField HeaderText="Tempo (h:min)">
<ItemTemplate>
<asp:Label ID="lblEndDate" runat="server"
Text='<%# Utility.FormatDateDiff(DataBinder.Eval(Container.DataItem, "CreateDate"), DataBinder.Eval(Container.DataItem, "EndDate")) %>'
style="font-weight:bold;font-size:9px;"></asp:Label>
</ItemTemplate>
</asp:TemplateField>
...
</Columns>
</asp:GridView>
Se avete problemi di visualizzazione degli annunci di google AdSense sul vostro sito, provate a caricarlo utilizzando il browser Firefox.Problema di sicurezza: i contenuti in http://googleads.g.doubleclick.net/ non possono caricare dati da http://www.mywebsite.com/
oppure...
security Error: Content at http: //googleads.g.doubleclick.net/ may not load data from http: //www.mywebsite.com/
Spesso capita di dover manipolare le date direttamente nelle query SQL. 
ICEFaces è un framework Ajax opensource che viene utilizzato dai programmatori Java EE per creare e effettuare il deploy di Rich Internet Application (RIA) usando il linguaggio Java. 
E' possibile evitare l'attivazione di windows XP utilizzando il programma WPA Kill. Qualche tempo fà avevo già scritto un post su questo argomento, mi trovo a riscrivere perchè ho trovato un tool di rimozione migliore, completamente automatico e funzionante anche con la Service Pack 3 (testato da me personalemnte).Un problema che tutti noi abbiamo è quello di tenere sotto controllo i link salvati nei nostri segnalibri. Dopo anni di navigazione, il numero di link salvati raggiunge numeri spaventosi, ma quanti di questi sono realmente utili da conservare e sopratutto quanti sono ancora utilizzabili?
Un recente test condotto da NSS Labs ha decretato Internet Explorer 8 il browser più sicuro. La ricerca ha messo a confronto i 5 browser più diffusi, testando la loro capacità di bloccare siti che diffondono malware e fanno phishing. I browser confrontati sono:
Dopo 8 anni di vita ed altre due versioni sulle spalle, Internet Explorer 6 ha i giorni contati. 
Gli sviluppatori di Novell hanno creato un’applicazione web per la creazione di una versione personalizzata di SUSE. Attraverso un wizard è possibile personalizzare la distribuzione Suse scegliendo i pacchetti da installare, il desktop environment, configurando numerosi parametri compresi quelli di rete e generando un file una ISO, un live cd o una iso per VMware. Inoltre è possibile caricare ed istallare anche pacchetti non presenti nei repository di Suse.
Qualche giorno fà, ho ricevuto con molta sorpresa una lettera inviatami da Google Italia.
Durante l'impostazione iniziale di un nuovo progetto Visual Studio 2005 per la realizzazione di una applicazione web in Asp.net, dopo aver creato una nuova soluzione e aggiunto ad essa una nuovo web site, ho avuto la necessità di rinominare il web site appena creato.I controlli Button di Asp.net hanno due proprietà OnClick e OnClientClick utilizzabili per gestire l'evento click rispettivamente lato server (postback) e lato client. <asp:LinkButton Text="Click Me" runat="server"
OnClick="server_method" OnClientClick="return confirm('Confermi la tua azione?');" />
<script type='text/javascript'>
function checkSomething() {
if a == b returntrue
elsereturnfalse
};
</script>
......
<asp:LinkButton Text="Click Me" runat="server"
OnClick="server_method" OnClientClick="return checkSomething();" />
In queste ultime settimane si è tanto parlato di Moblin come del possibile contendente di windows sul mercato dei netbook. Ho provato sul mio Aspire One Moblin V.2 beta (16 June update) e i risultati sono incoraggianti.
Nuova veste e nuovo motore per Linpus, la distribuzione linux in dotazione agli Aspire One. 
Lavodando di recente con gli array javascript, ho notato che Array non hanno il metodo remove per rimuovere un elemanto in esso contenuto.<script type='text/javascript'>
Array.prototype.remove = function(from, to) {
var rest = this.slice((to || from) + 1 || this.length);
this.length = (from < 0 ? this.length + from : from);
return this.push.apply(this, rest);
};
</script>
// Rimuove il secondo elemento dall'array
array.remove(1);
// Rimuove il penultimo elemento dall'array
array.remove(-2);
// Rimuove il secondo e il terzo elemento dall'array
array.remove(1,2);
// Rimuove il penultimo e ultimo elemento dall'array
array.remove(-2,-1);
In un articolo precedente avevamo visto come inserire gli articoli correlati in fondo ad ogni post. <script type='text/javascript'>
//<![CDATA[
Array.prototype.remove = function(from, to) {
var rest = this.slice((to || from) + 1 || this.length);
this.length = (from < 0 ? this.length + from : from);
return this.push.apply(this, rest);
};
function sortResult() {
var tmp = new Array(0);
var tmp2 = new Array(0);
var nItems = relatedTitles.length;
var minItem;
var minItemIdx;
for(var j = 0; j < nItems; j++) {
minItemIdx = 0;
minItem = relatedTitles[minItemIdx];
for(var i = 1; i < relatedTitles.length; i++) {
if(minItem > relatedTitles[i]) {
minItemIdx = i;
minItem = relatedTitles[minItemIdx];
}
}
tmp.length += 1;
tmp[tmp.length - 1] = relatedUrls[minItemIdx];
tmp2.length += 1;
tmp2[tmp2.length - 1] = relatedTitles[minItemIdx];
relatedUrls.remove( minItemIdx );
relatedTitles.remove( minItemIdx );
}
relatedTitles = tmp2;
relatedUrls = tmp;
}
var relatedTitles = new Array();
var relatedTitlesNum = 0;
var relatedUrls = new Array();
function related_results_labels(json) {
for (var i = 0; i < json.feed.entry.length; i++) {
var entry = json.feed.entry[i];
relatedTitles[relatedTitlesNum] = entry.title.$t;
for (var k = 0; k < entry.link.length; k++) {
if (entry.link[k].rel == 'alternate') {
relatedUrls[relatedTitlesNum] = entry.link[k].href;
relatedTitlesNum++;
break;
}
}
}
}
function removeRelatedDuplicates() {
var tmp = new Array(0);
var tmp2 = new Array(0);
for(var i = 0; i < relatedUrls.length; i++) {
if(!contains(tmp, relatedUrls[i])) {
tmp.length += 1;
tmp[tmp.length - 1] = relatedUrls[i];
tmp2.length += 1;
tmp2[tmp2.length - 1] = relatedTitles[i];
}
}
relatedTitles = tmp2;
relatedUrls = tmp;
}
function contains(a, e) {
for(var j = 0; j < a.length; j++) if (a[j]==e) return true;
return false;
}
function printRelatedLabels() {
//var r = Math.floor((relatedTitles.length - 1) * Math.random());
var r = 0;
var i = 0;
document.write('<ul>');
while (i < relatedTitles.length && i < 20) {
document.write('<li><a href="' + relatedUrls[r] + '">' + relatedTitles[r] + '</a></li>');
if (r < relatedTitles.length - 1) {
r++;
} else {
r = 0;
}
i++;
}
document.write('</ul>');
}
//]]>
</script>
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<div id='data2007'/>
<script type='text/javascript'>
removeRelatedDuplicates();
sortResult();
printRelatedLabels();
</script>
</div>
</div>
</b:if>
</span> </div>
Qualche settimana fà, abbiamo visto come montare in automatico un file system NTFS in modalità Read-Write su un AspireOne configurando il file FSTAB.In ogni modo è sempre possibile montare il disco manualmente per sbloccarlo:/dev/sdb1 /media/DATA ntfs-3g silent,force,users,umask=0,locale=it_IT.UTF-8 0 0
mount -t ntfs-3g /dev/sdb1 /media/DATA -o force
...
<b:skin><
Capita di tanto in tanto che un programma possa temporaneamente non rispondere ai comandi e restare fisso in primo pianno.
In un post precedente abbiamo visto come abilitare il supporto a file system NTFS su un AcerOne installando ntfs-3g e fuse. sudo mousepad /etc/fstab &
/dev/sdb1 /media/DATA ntfs-3g defaults,nosuid,nodev,locale=it_IT.UTF-8 0 0
/dev/sdb1 /media/DATA ntfs-3g silent,users,umask=0,locale=it_IT.UTF-8 0 0
